Siamo esperti campionatori dei rifiuti

Il campionamento dei rifiuti ai fini della loro caratterizzazione chimico-fisica deve essere effettuato in modo tale da ottenere un campione rappresentativo secondo i criteri, le procedure, i metodi e gli standard di cui alla norma UNI 10802, ed è proprio per questo motivo che l’esperto campionatore deve essere formato ed attenersi a tale norma. 

La Norma, che un esperto campionatore deve tenere ben a mente, descrive: 

  • processo di definizione di un piano di campionamento; 

  • tecniche di campionamento manuale di rifiuti liquidi, granulari, pastosi, grossolani, monolitici e fanghi in relazione al loro diverso stato fisico e conservazione a breve termine; 

  • procedure di riduzione delle dimensioni dei campioni dei rifiuti prelevati in campo, al fine di facilitarne il trasporto in laboratorio; 

  • documentazione per la rintracciabilità delle operazioni di campionamento; 

  • procedure per l’imballaggio, la conservazione, lo stoccaggio del campione a breve termine o il trasporto dei campioni di rifiuti; 

  • procedure di riduzione delle dimensioni dei campioni per le analisi di laboratorio;

  • procedimenti di preparazione ed analisi degli eluati. 

 

Essa si applica a tutti i tipi di rifiuti, quali rifiuti liquidi, liquefattibili per riscaldamento, fanghi liquidi, fanghi pastosi, polveri o rifiuti granulari, rifiuti grossolani, monolitici o massivi.  

La caratterizzazione del rifiuto costituisce una base importante per poter individuare la metodologia di trattamento più adeguata, tra recupero e smaltimento; ai fini di una corretta caratterizzazione è necessario fare un attento campionamento, scegliere i giusti contenitori per i campioni, le giuste quantità di rifiuto da prendere per rendere significativo il risultato per la conseguente attribuzione del codice CER. 

Dopo aver eseguito il campionamento, secondo tali disposizioni, si porta immediatamente il campione in laboratorio per l’emissione del certificato analitico.

L’esperto campionatore di rifiuti è dunque colui che deve scegliere il modo di prelevare il rifiuto per il controllo e la corretta classificazione; per evitare errori di campionamento che poi si ripercuoterebbero nella caratterizzazione del rifiuto IPIC si avvale di personale formato e preparato in materia, si allegano attestati di formazione.